Con il sostegno del MiC e di SIAE nell’ambito del programma “Per chi crea”.

Il senso di meraviglia, di coinvolgimento emotivo, qualche volta di paura, che ci coglie quando guardiamo un film – soprattutto nel buio di una sala cinematografica – è, spesso, dovuto all’uso degli effetti: dovuti al lavoro di eccezionali truccatori, di strabilianti stuntmen, di geni dell’animatronics, di inventivi rumoristi e di incredibili tecnici degli effetti digitali.

Quello degli effetti è un mondo di grande fascino, non solo nei risultati che vediamo nello schermo ma anche nel suo farsi e sarà una chiave di accesso alla conoscenza del linguaggio cinematografico e alla comprensione dei meccanismi che muovono la macchina cinema.

Un’avventura in questo mondo è quanto aspetta, nell’anno scolastico in corso, agli studenti

delle classi quarte del II Circolo Didattico Spoleto con visioni di film, incontri con grandi professionisti, laboratori, esperienze sul campo e poi la realizzazione di un cortometraggio in cui mettersi in gioco.

Il progetto è realizzato con il sostegno di MiC e SIAE nell’ambito del programma “Per chi crea” e con la partnership di PARS Film per la progettazione e la conduzione delle attività didattiche, di Immaginazione cooperativa sociale, di Marinelli Effetti sonori, di EA Stunt e di Blackstone Studio per la realizzazione di tutte le attività di promozione culturale.